L’infarto è certamente tra i mali più temuti, anche perché è tra le cause principali di morte, in Italia come nel mondo.
Proprio per questo intorno a questa malattia sono stati costruiti molti luoghi comuni, che spesso non corrispondono alla realtà dei fatti.
Gli studiosi in particolare ci tengono a riabilitare il sesso: se è vero che dopo essere stati colpiti da un infarto bisogna cercare di non sforzare il cuore, è scientificamente provato che fare sesso col proprio partner non aumenta il rischio di ricaduta.
I ricercatori tedeschi della Ulm University hanno studiato lo stato di salute di 500 persone sopravvissute a un infarto, incluso quanto spesso facevano sesso e se avevano avuto in passato problemi cardiaci: gli studiosi hanno scoperto che solo lo 0,7% fra i casi studiati (meno di 5 tra 536 uomini e donne tra i 30 e i 70 anni) aveva fatto l’amore prima dell’attacco cardiaco e quasi l’80% non aveva avuto rapporti sessuali nelle 24 ore precedenti.
Questo li ha portati a concludere che non esiste nessuna relazione tra rapporti sessuali e attacchi cardiaci. Secondo i ricercatori fare sesso in genere comporta solo una moderata attività fisica, paragonabile a due piani di scale o a una camminata veloce: via libera al sesso e semmai ci sarà una ricaduta, non sarà certo colpa del sesso.