L’Islanda, spesso associata a temperature rigide e paesaggi glaciali, ha sorpreso il mondo diventando il luogo più caldo d’Europa. Lunedì mattina, il Paese ha registrato temperature tra 10 e 15 gradi superiori alla media di luglio, grazie a una massa d’aria calda proveniente dalle Azzorre. La notte dello stesso giorno, le temperature hanno toccato un record di 22,9 gradi, un dato che ha fatto dell’Islanda il punto più caldo d’Europa l’11 novembre, come riportato da The Guardian. Questo nuovo record mondiale è notevole, considerando che l’Islanda si trova sopra i 60 gradi di latitudine.
Il Fenomeno dell’Effetto Föhn
Il caldo eccezionale è stato causato dall’arrivo di una massa d’aria calda e umida proveniente da sud-ovest. Questo fenomeno, noto come effetto Föhn, si verifica quando l’aria umida incontra i rilievi montuosi, rilasciando le precipitazioni sui versanti sopravvento. Successivamente, l’aria discende sui pendii settentrionali, riscaldandosi e creando temperature ben oltre la norma. Questo processo ha portato il clima islandese a condizioni estive fuori stagione.
Disastri Naturali in Colombia e Filippine
Mentre l’Islanda sperimentava calde anomalie, altre parti del mondo hanno dovuto affrontare disastri naturali. In Colombia, piogge torrenziali e smottamenti hanno colpito duramente il Paese, costringendo circa 90.000 persone a evacuare le loro case, soprattutto lungo la costa dell’Oceano Pacifico e nella regione delle Ande. Inondazioni hanno devastato 27 delle 32 contee del Paese, e il presidente ha dichiarato lo stato di emergenza. Il Rio Atrato ha sommerso interi villaggi, con l’85% della regione interessata dall’alluvione e oltre 50.000 famiglie evacuate.
Crisi Meteorologica nelle Filippine
Anche le Filippine hanno vissuto una settimana devastante con la formazione simultanea di quattro tempeste nell’Oceano Pacifico occidentale. Secondo il Servizio Meteorologico Giapponese, non si vedeva un novembre simile dal 1951. Questo evento ha portato a un mese caratterizzato da ben sei tifoni, con danni enormi. Un rapporto delle Nazioni Unite ha evidenziato che 207.000 case sono diventate inabitabili, costringendo circa 700.000 persone a lasciare le loro abitazioni a causa delle condizioni meteorologiche estreme.
Impatti Globali del Clima Estremo
Questi eventi dimostrano come i cambiamenti climatici possano portare a situazioni climatiche estreme, dai record di caldo inaspettati alle catastrofi naturali in altre aree del mondo. L’Islanda che registra temperature da record e le devastazioni in Colombia e Filippine ci ricordano l’importanza di monitorare e affrontare le sfide climatiche in modo proattivo per mitigare i danni futuri.