In che modo sono morti i 12 apostoli?

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Paolo affermò che la fondazione della Casa di Dio è basata sugli Apostoli e sui Profeti, con Cristo come pietra angolare. Durante il suo ministero, Cristo scelse dodici apostoli, con l’incarico di diffondere il suo messaggio. Questi dodici provenivano dalla Giudea e appartenevano al popolo ebraico.

In che modo sono morti i 12 apostoli

Il termine “apostolo” deriva dal greco “apostolos”, che significa “colui che è inviato”, con l’obiettivo di annunciare il Vangelo di Cristo, come descritto in Matteo 10:1-7.

I dodici apostoli furono selezionati in rappresentanza delle dodici tribù di Israele, creando un collegamento tra le tradizioni dell’Antico Testamento. Inviati a coppie, avevano il compito di predicare il Vangelo e furono dotati di capacità straordinarie, come guarire gli infermi, scacciare i demoni e risuscitare i morti, elementi centrali del loro ministero.

Questi dodici abbandonarono ogni forma di sostentamento personale per seguire Cristo. Dieci di loro provenivano dalla Galilea e avevano nomi aramaici, mentre Pietro e Andrea avevano nomi di origine greca. Altri apostoli menzionati nel Nuovo Testamento includono Mattia e Barnaba.

Ecco una lista degli Apostoli con le modalità delle loro morti, spesso tragiche:

  • Simon Pietro, o Simon bar Jonah, un pescatore di Betsaida, fu crocifisso a testa in giù a Roma nel 64 d.C.
  • Andrea, ex seguace di Giovanni Battista e fratello di Pietro, fu crocifisso su una croce a forma di X.
  • Giacomo, figlio di Zebedeo e fratello di Giovanni, fu ucciso per ordine di Erode Agrippa I, circa undici anni dopo la morte di Cristo.
  • Giovanni, fratello di Giacomo e noto come uno dei “figli del tuono”, ha una morte non documentata. Alcuni credono che sia ancora in vita in attesa della seconda venuta di Cristo.
  • Filippo, originario di Betsaida, fu crocifisso nel 64 d.C.
  • Bartolomeo, identificato con Nathanael, fu scuoiato vivo e decapitato.
  • Matteo, forse identificabile con il pubblicano Levi, fu ucciso con un’ascia.
  • Tommaso, noto come Giuda Thomas Didymus, morì in India trafitto da una lancia.
  • Giacomo il minore, figlio di Alphaeus e spesso confuso con il fratello di Cristo, fu lapidato e ucciso all’età di 90 anni.
  • Giuda Taddeo, talvolta identificato semplicemente come Giuda, fu crocifisso.
  • Simone lo Zelote, o Simone il Cananita, si ritiene sia stato crocifisso nel 74 d.C.
  • Giuda Iscariota, l’apostolo che tradì Cristo, si suicidò.

L’eredità dei Dodici Apostoli, scelti e inviati da Gesù, è una parte fondamentale della fede cristiana. Questi uomini, provenienti da umili origini, condividono una storia di totale dedizione al Vangelo, affrontando missioni che li portarono oltre i confini della loro terra natale, fino a incontrare destini spesso tragici.

La loro selezione, simbolica delle dodici tribù di Israele e basata sulle loro qualità personali, riflette l’intenzione di Gesù di unire l’Antico e il Nuovo Testamento, collegando insieme la storia della salvezza.

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