Imma Battaglia ed Eva Grimaldi, negli ultimi giorni, sono state sulla bocca di tutti per il loro pubblico coming out, anche se non proprio inaspettato, visto che i segni di affetto reciproco c’erano tutti, senza parlare delle indiscrezioni di siti e riviste molti giorni prima della rivelazione ufficiale.
Ormai quasi dieci giorni fa, però, le due hanno fatto l’annuncio in diretta, durante il serale dell’Isola dei Famosi, ed in concomitanza è uscita una lunga e sentita intervista rilasciata dalle protagoniste: da quel momento, soprattutto per Imma che è in Italia, si è aperto un periodo brutto fatto di minacce, veicolate soprattutto attraverso i social e il web.
E così la Battaglia torna a parlare e a raccontare cosa è successo dopo che lei e Eva Grimaldi hanno dichiarato pubblicamente di stare insieme: «Della violenza che sto subendo sono orgogliosa. Questo mio e di Eva è un gesto forte, un gesto d’amore, ma è anche politico. Dimostra che il nostro è un Paese che, comunque, sull’uguaglianza e sulle libertà, sempre arretra».
Lo rivela nel nuovo numero di Chi, a cui racconta anche tutti i problemi subiti durante la loro relazione.
Il loro amore è stato infatti per molto tempo nascosto:
«Prima di partire Eva ha riunito tutta la famiglia, tranne la mamma che ha 92 anni e non sta bene, ma gli altri li ha riuniti tutti e ha detto: “Io vado a fare l’Isola dei famosi e mi guarderanno anche i peli del naso. Non ve l’ho mai detto ufficialmente, ma sto con Imma e pure da tanto tempo”.
Lì per lì hanno reagito più o meno tutti bene. Poi Eva parte per l’Honduras e io ricevo un messaggio dal fratello, lo chiamo e lui, in pratica, mi dice: “Noi siamo di Verona, la città è piccola, voi potete fare quello che volete, però, non davanti a milioni di telespettatori, perché noi qua abbiamo delle attività”. In quel momento sono tornata indietro di 30 anni, non riuscivo a parlare, ho chiuso il telefono. E sono stata male. Ancora e ancora una volta. Poi sono partita per l’Honduras».