Il celebre sensitivo Athos Salomé, noto come il “Nostradamus vivente“, ha lanciato un nuovo allarme sul futuro dell’umanità, mettendo in guardia dai rischi legati ai progressi tecnologici. Secondo lui, il 2025 segnerà una svolta epocale che potrebbe destabilizzare la sicurezza digitale e trasformare radicalmente la nostra società.
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Tecnologia fuori controllo: il pericolo secondo Salomé
Athos Salomé ha già previsto con accuratezza eventi di portata mondiale, come la pandemia, la morte della regina Elisabetta e il blackout di Microsoft. Ora, le sue ultime previsioni annunciano un periodo critico per l’umanità. Il sensitivo brasiliano ritiene che i recenti sviluppi tecnologici rappresentino una minaccia imminente e sostiene che l’intelligenza artificiale potrebbe superare le capacità umane in settori chiave come il cinema e i media.
L’IA prenderà il sopravvento nel mondo dell’intrattenimento?
Secondo Salomé, il 2025 potrebbe essere l’anno in cui l’intelligenza artificiale diventerà dominante nel mondo dell’intrattenimento, generando film, scrivendo sceneggiature e persino creando attori digitali completamente realistici. Questo, a suo avviso, potrebbe portare alla progressiva scomparsa della creatività umana e alla perdita di autenticità nell’industria culturale.
Deepfake e disinformazione: il rischio della propaganda digitale
Un altro allarme riguarda l’uso crescente dei deepfake, strumenti di intelligenza artificiale in grado di creare contenuti falsificati incredibilmente realistici. Salomé teme che questa tecnologia possa essere sfruttata per la propaganda politica, alimentando una nuova era di disinformazione senza precedenti.
“La manipolazione della realtà tramite i deepfake potrebbe cambiare il corso della storia, creando un clima di sfiducia e caos“, ha dichiarato il sensitivo.
Sport e tecnologia: le Olimpiadi degli ibridi uomo-macchina
Tra le previsioni più inquietanti di Salomé, spicca l’ipotesi che nei prossimi anni si assisterà alle prime Olimpiadi in cui gareggeranno atleti potenziati dalla tecnologia. Con impianti neurali e miglioramenti genetici, il confine tra umano e macchina diventerà sempre più labile, minacciando l’essenza stessa dello sport.
“La competizione sportiva come la conosciamo oggi potrebbe scomparire, lasciando il posto a una nuova era in cui la tecnologia diventa parte integrante delle performance atletiche“, ha avvertito.
Dipendenza dalle realtà virtuali: il rischio per la società
Salomé ha anche espresso preoccupazione per la crescente dipendenza dell’uomo dalle realtà virtuali. Secondo lui, il progresso tecnologico incontrollato potrebbe portare a una società sempre più disconnessa dalla realtà, con individui intrappolati in mondi digitali artificiali.
“L’umanità deve riflettere sul proprio rapporto con la tecnologia prima che sia troppo tardi“, ha dichiarato, sottolineando che siamo vicini a un punto di non ritorno.
Cyber attacchi e guerre digitali: la minaccia globale
Infine, Salomé ha evidenziato come gli attacchi informatici rappresentino una delle più grandi minacce alla sicurezza mondiale. Secondo il sensitivo, il futuro vedrà non solo guerre tra nazioni, ma anche conflitti digitali combattuti da intelligenze artificiali e macchine autonome.
“Questa non sarà solo una guerra tra uomini, ma tra algoritmi e intelligenze artificiali. E il vero interrogativo è: cosa succederà dopo?“ ha dichiarato.
Conclusione: il futuro è davvero così oscuro?
Le previsioni di Athos Salomé dipingono un futuro carico di incertezze, in cui il progresso tecnologico potrebbe rivelarsi una lama a doppio taglio. L’intelligenza artificiale, i deepfake e la dipendenza dalla realtà virtuale sono solo alcune delle minacce che potrebbero cambiare per sempre la nostra società.
L’umanità saprà trovare un equilibrio tra innovazione e sicurezza, o ci stiamo avviando verso un futuro fuori controllo?