Mentre molti mercati in Italia risentono ancora della lunga crisi economica, così non si può dire per il mercato dei videogiochi, che invece appare in salute e in grande fermento, i videogiochi raccolgono da sempre una grossa fetta del mercato commerciale, nel mondo così come in Italia, ma vediamo nel dettaglio questa crescita enorme, anche nel 2015.
Se il mercato dei videogame nel 2014 cala ancora rispetto all’ultima rilevazione di tre anni fa passando da 993 milioni di euro ad 893 milioni di euro, torna comunque a crescere in questi primi mesi del 2015 segnando un bel +3,8% a fine maggio.
Un italiano su due secondo un bilancio reso noto da Aesvi, ed elaborato su base dati GfK, utilizza i videogiochi nello Stivale: sono 29,3 milioni i videogiocatori italiani, con un sorprendente equilibrio tra donne (49%) ed uomini (51%).
La fascia d’età in cui si registrano più videogiocatori è tra i 35 e i 44 anni (24%), seguono quella tra i 45 e i 54 anni (20%) seguita da quella fra i 25 e i 34 anni (18%).
Sul fronte dei videogiochi per console, il titolo più venduto in Italia lo scorso anno è stato il videogioco di calcio FIFA 15, seguito dalla precedente edizione FIFA 14. I generi di gioco più apprezzati dai videogiocatori italiani sono stati l’azione (39,9%), lo sport (17,2%) e l’avventura (14,5%). Il 2014 è stato, inoltre, caratterizzato dalla conferma del successo di alcuni grandi blockbuster consolidati, come Gran Theft Auto, Call of Duty, Just Dance, Minecraft, Assassin’s Creed, Far Cry, Pro Evolution Soccer, Battlefield, Gran Turismo.
Le vendite hardware nei primi mesi del 2015 sono cresciute dell’1,2%, +6,8% gli accessori e +20% il software digitale, mentre il fisico ha registrato un -2,9%.