La narrazione sulla civiltà sumera apre con l’affermazione che proprio i sumeri siano stati la prima civiltà extraterrestre sulla Terra, dando vita a numerose teorie riguardo alla loro avanzata tecnologia e altro ancora.
Descritta come la più enigmatica tra le civiltà conosciute, la loro avanzata società continua a meravigliare gli studiosi per i suoi progressi e l’estrema raffinatezza.
Dalla loro scoperta, i Sumeri sono stati al centro di intense discussioni per anni. Mitologie riguardanti astronauti antichi suggeriscono che le origini della presenza aliena possano essere rintracciate fino all’antica Mesopotamia, luogo di uno dei primi incontri documentati tra umani e entità extraterrestri.
Racconti di incontri straordinari, divinità e tecnologie avanzate permeano la cultura sumera, suggerendo la possibilità di visite da parte di esseri di altri mondi. Sebbene non sia possibile confermarlo con certezza storica, molti ritengono che gli alieni abbiano avuto un ruolo divino tra i Sumeri.
L’acquisizione rapida di una vasta conoscenza da parte dei Sumeri suscita grande interesse nella comunità scientifica moderna. Comparando i Sumeri con altre culture antiche, è notevole come, ad esempio, i Greci non potessero contare oltre 10.000 unità, a differenza dei Sumeri, precursori dei Babilonesi e fondatori della civiltà e cultura moderne.
Tuttavia, la storia sumera racchiude anche anomalie, come i racconti dei primi dieci re sumeri che vissero per un totale di 456.000 anni, con una vita media straordinaria di 45,6 migliaia di anni ciascuno. Inoltre, si narra che ogni città sumera fosse protetta da una divinità.
Le numerose tavolette d’argilla rinvenute rivelano storie di tecnologie sorprendenti, vicende incredibili e un percorso storico che sfida le convenzioni archeologiche e storiche. Con il tempo, si è rivelato che racconti di incontri, avvistamenti di UFO e veicoli volanti non sono mera finzione, ma possiedono radici ben più antiche.
Documenti antichi, come quelli riguardanti il re Ethan scoperti a Ninive nella biblioteca di Assurbanipal, testimoniano di eventi misteriosi di epoche remote. La leggenda narra dell’ascesa miracolosa di Ethan su una nave volante degli “dei”.
Ethan, re della città di Kish e decimoterzo sovrano della prima dinastia post-diluviana, è ricordato per essere “colui che è asceso al cielo”. La sua storia, dettagliatamente narrata dall’italiano Alberto Fenoglio, lo descrive come un monarca vissuto circa 5000 anni fa, il quale fu invitato a bordo dell’astronave degli “dei”.
La nave, descritta come un oggetto scudo circondato da vortici di fiamme, atterrò vicino al Palazzo Reale. Esseri alti, biondi e dall’incarnato scuro, vestiti di bianco, invitarono il re a salire a bordo del loro veicolo celeste.
Nonostante le esortazioni dei suoi seguaci a rifiutare, Ethan salì sulla nave, che si elevò tra fuoco e fumo, rivelando la Terra dall’alto come un minuscolo frammento di pane, prima di trasformarla in una visione stellare.