Hy-Brasil il mistero dell’isola che scompare

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Hai mai sentito parlare di un’isola che appare e scompare a piacimento? Un luogo avvolto nella nebbia, abitato da antichi popoli e protetto da una potente magia?

Hy-Brasil il mistero de isola che scompare

Hy-Brasil ha affascinato per secoli esploratori, cartografi e narratori. A differenza della leggendaria Atlantide, che non è mai stata ritrovata, Hy-Brasil ha una storia più recente di presunte apparizioni e avvistamenti sulle mappe.

Questo rende l’isola un argomento intrigante sia per gli storici che per gli appassionati di misteri. La storia di Hy-Brasil inizia nel 1325, quando apparve per la prima volta su una mappa con il nome “Brasile”. Nel corso degli anni, il nome dell’isola è cambiato leggermente, apparendo come Brasil, Breasil, Hy-Brasil o O’Brasil in varie carte e documenti.

Ciò che è particolarmente interessante di Hy-Brasil è il modo in cui la sua posizione sembra cambiare sulle mappe nel tempo. Sebbene fosse solitamente mostrato sulla costa occidentale dell’Irlanda, la sua posizione esatta variava ampiamente. In alcuni casi, è addirittura apparso vicino alle coste del Nord America, aumentandone il mistero.

Marinai ed esploratori hanno segnalato innumerevoli avvistamenti di Hy-Brasil nel corso dei secoli. Questi resoconti spesso descrivevano un’isola avvolta nella nebbia, allettante e vicina ma impossibile da raggiungere. Una di queste storie del 1629 racconta di come “diversi marinai” affermarono di aver visto l’isola mentre navigavano lungo la costa occidentale dell’Irlanda.

Un resoconto più dettagliato proviene da un capitano Rich, che riferì di essersi avvicinato così tanto a Hy-Brasil da poter vedere un porto. Tuttavia, mentre si avvicinava, scese una fitta nebbia e, nonostante i suoi migliori sforzi, non riuscì mai a raggiungere la riva. Ciò ha portato alcuni a ipotizzare che sull’isola vivessero potenti incantatori, che usavano la loro magia per nasconderla agli estranei.

Forse la storia più fantastica di Hy-Brasil viene da una lettera inviata da un uomo di Derry a un suo amico in Inghilterra. La lettera racconta l’avventura del capitano John Nisbet e del suo equipaggio, che presumibilmente si ritrovarono bloccati sull’isola misteriosa.

Inizialmente scoprirono un vecchio castello abbandonato. Ma il giorno dopo trovarono “un uomo molto vecchio e grave” accompagnato da dieci servi a capo scoperto. Quest’uomo anziano affermava di essere un discendente degli antichi principi dell’isola e spiegava che lui e altri di nobile nascita erano stati imprigionati a Hy-Brasil a causa di una maledizione di un malvagio negromante. Sorprendentemente, l’arrivo dei marinai sembrò rompere l’incantesimo, rendendo presumibilmente l’isola visibile agli altri da quel momento in poi.

Nonostante questi resoconti coloriti, i giorni di Hy-Brasil come fenomeno accreditato erano contati. La sua ultima apparizione su una mappa avvenne nel 1872, dopodiché scomparve nel regno del mito e della leggenda.

Cosa potrebbe spiegare la credenza persistente in quest’isola fantasma?

Hy-Brasil non è l’unica “isola fantasma” – una massa continentale che appare sulle mappe nonostante probabilmente non sia mai esistita. Nel corso della storia, molte di queste isole sono state documentate, alcune persistono nella cartografia da secoli. Ad esempio, Sandy Island è apparsa sulle mappe dal 1774 fino al 2012, quando è stata finalmente rimossa da Google Earth dopo che gli scienziati hanno navigato vicino alla sua presunta posizione e non hanno trovato altro che oceano aperto.

Ci sono diversi motivi per cui isole fantasma come Hy-Brasil possono apparire sulle mappe. A volte i cartografi incorporavano miti e leggende locali nel loro lavoro, dando un senso di realtà ai luoghi folcloristici. Ciò accadde anche con la leggendaria Atlantide, apparsa su una mappa nel 1664. In altri casi, errori onesti degli esploratori portarono alla creazione di isole inesistenti. Errori di calcolo, errata identificazione delle masse continentali conosciute e illusioni ottiche in mare potrebbero contribuire a false segnalazioni di nuove terre.

È interessante notare che alcune isole fantasma sono state deliberatamente collocate sulle mappe dai cartografi come forma di protezione del copyright. Se vedessero la loro isola immaginaria apparire su un’altra mappa, saprebbero che il loro lavoro è stato copiato.

Nel caso di Hy-Brasil, è probabile che una combinazione di fattori abbia contribuito a far durare la sua leggenda. La ricca mitologia irlandese, con le sue storie di isole magiche e regni nascosti, ha fornito terreno fertile affinché una storia come questa potesse mettere radici. Errori cartografici iniziali o errate identificazioni potrebbero aver dato alla leggenda un senso di realtà, che è stato poi perpetuato attraverso le mappe successive e i resoconti degli esploratori. La tendenza umana ad abbellire le storie e l’attrazione per l’ignoto hanno sicuramente giocato un ruolo nel mantenere vivo il racconto.

Alcuni hanno suggerito spiegazioni più prosaiche per Hy-Brasil. Nel 1880 si ipotizzò che l’isola potesse effettivamente essere Porcupine Bank, un’area elevata di fondale marino al largo della costa irlandese che in passato avrebbe potuto essere sopra l’acqua. Sebbene questa teoria cerchi di radicare la leggenda in una realtà geografica, non spiega gli elementi più fantastici del mito di Hy-Brasil.

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