Sabato sera si è tenuta , nella splendida cornice di Piazza del Popolo a Roma, l’edizione 2017 dei TIM MTV Awards, e come previsto è stato un grandissimo successo di pubblico e critica.
Francesco Gabbani è stato un ottimo padrone di casa dei TIM MTV Awards, alla sua prima esperienza in qualità di conduttore, dando il via all’evento, oltre a presentare durante la serata il brano “Tra le granite e le granate”.
“Noi ci siamo e ci saremo sempre” ha esordito il cantautore, che ha chiesto subito un applauso per i ragazzi e le ragazze di Manchester.
L’evento si è svolto con misure di sicurezza ordinarie e straordinarie, con metal detector ai due ingressi previsti per far affluire il pubblico in piazza, e dalla mattina bonifiche dell’area anche da parte delle unità cinofile e degli artificieri con controlli anche nella rete fognaria, ma ha dimostrato che la musica non può e non deve farsi fermare dalla paura.
Durante tutta la serata è stato un susseguirsi di grandissimi ospiti e straordinarie emozioni, a partire dai premi speciali a Fabri Fibra che ha ricevuto l’MTV Rap Icon Award per essersi distinto come grande innovatore e interprete del genere rap in Italia, e a Paola Turci, premiata con l’MTV History Award come riconoscimento alla sua lunga carriera di musicista e cantautrice.
Tra i premi, due per Benji e Fede (assenti perché in concerto a Modugno) come Best Italian band e MtvAwardsStars; Best Italian Male a Marco Mengoni (al momento negli Usa) di cui sono stati premiati come Best Fan il suo esercito di appassionati; Acea Best Italian Female a Emma (impegnata nella finale di Amici); Best New Artist a Ermal Meta (anche lui ad Amici); Best international Band ai One Direction; Best International Male a Justin Bieber; Best Artist of the world a Enrique Iglesias; Best video a Chainsmokers feature Halsey-Closer. Inoltre: premio Mentos White Always Best look & smile a Rihanna.
Il premio Best Performance della serata votato un diretta dai telespettatori è andato a Michele Bravi: “non si può spiegare quello che è successo a Manchester ma dire che si può cantare davanti a un grido di odio è la cosa più bella” ha commentato Bravi, che aveva sul bavero il fiocco dell’Airc.
Due ore di festa, balli e canzoni, insieme, in piazza: la risposta più bella e giusta al terrore.