Per chi non lo sapesse, Google Science Fair è una delle maggiori competizioni scientifiche mondiali riservata ai giovani tra i 13 e i 18 anni: quest’anno, come nelle precedenti edizioni, hanno partecipato centinaia di giovanissimi talentuosi da tutto il mondo, presentando progetti sul tema “È la tua occasione per cambiare il mondo”.
Tra i 90 finalisti, c’è anche Andrea, 19 anni, studente del liceo scientifico Vercelli di Asti, che ha presentato il progetto di un algoritmo genetico per la progettazione di un farmaco contro il virus Ebola: il progetto di Andrea prevede la creazione di un algoritmo genetico che, tradotto in un programma informatico, è stato utilizzato per la ricerca di un potenziale farmaco anti-Ebola.
Con il suo algoritmo, Andrea Senacheribbe ha individuato due potenziali molecole che potrebbero essere utilizzate a scopo farmacologico per sviluppare farmaci efficaci nella lotta contro l’Ebola. La cosa straordinaria è che, come spiega il giovane studente, tutti i calcoli sono stati eseguiti a casa con un semplice computer e programmi liberi e gratuiti, non è stato utilizzato alcun laboratorio universitario.
“Vincere sarebbe per me un sogno che si avvera. Mi permetterebbe di far conoscere il mio lavoro e condividere con altri le mie passioni. Poi, chissà, magari in un futuro la mia idea potrà servire veramente per contrastare l’Ebola”, dice.
Il 4 agosto 2015, tra i 90 finalisti saranno selezionati i 20 vincitori che si aggiudicheranno uno dei numerosi premi tra i quali spiccano una borsa di studio di 50.000 dollari ma anche programmi di formazione curati da Scientific American e Google, una spedizione alle Galapagos con il National Geographic, l’opportunità di incontrare i designer Lego presso la sede centrale in Danimarca, nonché la possibilità di visitare la nuova navicella spaziale realizzata da Virgin Galactic presso la base Mojave Air and Spaceport.