Tra le malattie a trasmissione sessuale, una delle più diffuse è certamente la gonorrea, che generalmente è possibile curare con una terapia mirata.
Ma nelle ultime settimane arriva un nuovo allarme dagli esperti: una forma di gonorrea altamente resistente ai farmaci si sta diffondendo nel nord dell’Inghilterra, con un importante focolaio identificato a Leeds.
Il timore degli esperti è che i casi registrati siano solo una piccola parte del totale delle infezioni. Molti, per esempio, potrebbero non essersi ancora accorti di essere stati contagiati, e potrebbero quindi contagiare a loro volta i propri partner.
Il problema è che gli antibiotici a disposizione risultano spesso inefficaci contro la gonorrea, che quindi si è rafforzata. L’anno scorso sono stati registrati, nel Regno Unito, ben 35.000 casi di gonorrea. Colpiti anche molti under 25: un dato a dir poco allarmante.
Oggi la gonorrea resiste bene alle penicilline e alle tetracicline, antibiotici finora validi; l’unico strumento per curare la malattia è rappresentato dunque dalle ciclosporine coniugate a un altro medicinale.
“Le persone colpite sono ora in cura con un antibiotico alternativo – ha assicurato Mike Gent del Public Health England – ma la resistenza al trattamento di prima linea rimane una preoccupazione. I batteri che causano la gonorrea sono noti per mutare e sviluppare nuove resistenze, quindi non possiamo permetterci di abbassare la guardia”.