La nostra civiltà potrebbe essere messa in pericolo da un’epidemia che generi un’orda di zombie affamati di cervelli?
Il cinema, ma da diverso tempo anche la tv, ci ha sempre mostrato gli zombi come “morti viventi” spesso non in grado di ragionare e soprattutto di “correre” rispetto ai “vivi”, poi alcune variazioni sul tema hanno mostrato gli zombi velocisti e anche in grado di maneggiare un’arma da fuoco o un oggetto.
Ma la paura di una possibile epidemia di zombi può essere realistica? Scientificamente lo “zombie” così come viene visto nella cinematografia è assolutamente inconcepibile per due motivi principali, il cosiddetto rigor mortis con il corpo che acquisisce rigidità limitando qualsiasi movimento e la putrefazione con il decadimento dei tessuti del corpo.
Insomma in conclusione lo “zombie” seppure dovesse essere “reale” di certo non ripercorrerebbe le orme di quelli mostrati nelle pellicole e nelle serie tv, ma sarebbero semplicemente corpi impossibilitati a muoversi e senza nessuna capacità di ragionamento.