Stavolta non sembra sia una di quelle frasi ad effetto che usano i giornalisti per lanciare i loro servizi sensazionalistici al tg: questa sembra veramente una delle estati più calde degli ultimi decenni, anche a sentire il parere di scienziati eminenti.
Tre tra le più autorevoli organizzazioni mondiali che studiano il clima (Japan Meteorological Agency, Nasa e la National Oceanic and Atmospheric Administration (Noaa), sono concordi nel sostenere che giugno è stato il mese più caldo nella storia della Terra, o quantomeno da quando abbiamo dati certi, e cioè dal 1880.
La temperatura media mondiale si è attestata difatti a 16,33 gradi, 0,88 gradi sopra la media del XX secolo e 0,12 gradi in più del precedente massimo, segnato nel giugno 2014.
In Paesi come Spagna e Austria le temperature si sono attestate a +1,4 gradi rispetto alla media del periodo 1981-2010. La Scandinavia, al contrario, è stata uno dei pochi punti freddi sul Pianeta, con temperature tra 1 e 2 inferiori alla media degli ultimi decenni.
Jessica Blunden, esperta del Noaa, non ha molti dubbi: “E’ quasi impossibile che il 2015 non sarà l’anno più caldo mai registrato”.