Le Fiamme Gialle del I Gruppo di Roma hanno sequestrato circa 3.500 pergamene spacciate per benedizioni del pellegrino.
Le pergamene erano effigiate con l’immagine del Pontefice e con gli stemmi papali e del Vaticano Inoltre sono stati ritirati migliaia di moduli di richiesta per benedizioni papali che naturalmente non erano provviste dell’autorizzazione del Governatorato Pontificio.
Le pergamene, disponibili in varie lingue, potevano essere personalizzate con il nominativo del malcapitato acquirente ed erano stampate in un ufficio vicino alla Basilica di San Pietro. Angelino Alfano ha riportato un primo bilancio delle truffe che i commercianti stanno facendo ai pellegrini in occasione del giubileo:
“Dall’apertura del Giubileo al sequestro di oltre un milione di prodotti contraffatti e alla denuncia di 19 persone. A Roma sono stati già sequestrati 500mila prodotti, di cui 100mila capi di abbigliamento, 73mila gadget e oggetti contraffatti, 400.000 giocattoli contraffatti e addobbi natalizi pericolosi per un valore di circa 6 milioni di euro“.
Il ministro degli Interni ha poi sottolineato che “Il Giubileo deve essere un grande affare di spirito per i pellegrini e non un affare economico per i disonesti i commercianti onesti non possono avere una competizione illegale“. Per fronteggiare questo business illegale è in atto il piano d’azione “Jubilaeum” che “si concentra in sei piani operativi: abusivismo commerciale, settore ricettivo, turismo, trasporti, cibi e bevande, controllo economico del territorio.”