Ferrara, Igor “l’assassino” è ancora introvabile.
L’assassino, il killer spietato autore di rapine e di omicidi efferati nella zona del ferrarese, è ancora in fuga e non si riesce a trovare.
Gli inquirenti erano sicuri che stesse ancora in zona, in un’area di circa 40 chilometri quadrati, nella zona fra Argenta e Molinella.
Nel frattempo la vedova Fabbri, il barista di Budrio ferocemente assassinato, ha riaperto il bar, e dice che lo ha fatto solo per il marito.
E sono stati celebrati i funerali della guardia volontaria Valerio Verri, la cui salma è stata accompagnata da un lungo corteo di parenti, amici e uomini in uniforme.
In giro dicono che Igor sia ferito e che abbia con sé comunque un’arma con una trentina di pallottole. Conoscendo il tipo, non è certo uomo da farsi scrupoli.
Piuttosto che farsi catturare o arrendersi, con i precedenti che ha, certamente non esiterebbe a sparare di nuovo.
Ma se sta davvero ancora in quel fazzoletto di terreno, ha poche possibilità. Stanno setacciando casali, abitazioni isolate, sotto i ponti, in mezzo alle piante e da qualche parte deve pur essere.
A meno che non sia già all’estero, come qualcuno ipotizza.