Fattaccio a Livorno, lite tra i bimbi e un padre tira fuori la pistola.
Nella civilissima Livorno un fatto di grande inciviltà. Alle Sorgenti, in pieno pomeriggio, in una zona verde, di solito i ragazzini giocano a pallone o praticano altri sport.
Poi all’improvviso c’è una lite fra un paio di adolescenti: qualche spinta, parolacce, ma niente di particolarmente grave.
Ma ad avere la peggio è il figlio di un quarantasettenne che stava lì.
Il signore, come riferito da alcuni testimoni, si è gettato verso il rivale del figlio picchiandolo.
La mamma di quest’ultimo, a sua volta, corre in aiuto del proprio figlio.
Grande confusione e parapiglia, dopo di che l’uomo se ne va.
Mentre la donna sta chiamando il 113 lui, nel frattempo, ritorna e tira fuori una pistola.
La gente scappa terrorizzata, non credendo ai propri occhi: sia adulti che bambini se la danno a gambe.
Poi di nuovo l’uomo sparisce. Gli agenti, prontamente accorsi sul luogo, hanno prima sentito i testimoni, poi, quasi immediatamente, hanno individuato il quarantasettenne.
Lo hanno cercato a casa, non trovandolo.
Ma non c’è dubbio che lo troveranno entro poco tempo o si consegnerà spontaneamente.
Le accuse nei suoi confronti sono di lesioni e minacce aggravate.