I gamer di tutto il mondo amano immergersi completamente nelle storie coinvolgenti dei loro giochi preferiti;
ci sono alcuni videogiochi che sono altamente realistici e la cui grafica è davvero eccezionale;
ma tutto ciò non può essere battuto dalla componente emotiva che caratterizza alcuni personaggi e loro storie, come ad esempio avviene nel caso di Fallout:
una saga nata nel 1997 ma che mancava di un ultimo episodio, il numero quattro, finalmente disponibile per tutti gli affezionati gamer;
si tratta di un videogioco apocalittico ambientato nel 2077 a Boston, dove la vita dell’uomo è completamente fusa con quella della macchina.
Cosa principale, però, i protagonisti della storia dovranno ricostruire il passato e soprattutto il presente, devastato dallo scoppio di una bomba atomica durante la Guerra Fredda;
da questo presupposto è nato un videogame altamente coinvolgente, soprattutto per il senso di malinconia che la città in rovina trasmette e per i personaggio in bilico tra i ricordi e un futuro incerto.
Tra i primi ad apparire c’è Codsworth, un piccolo robot dai tratti umani che nell’ambito catastrofico in cui si trova Boston dimostra ancora tanta “umanità”.
Fallout 4 è imperdibile per i giocatori alla ricerca di emozioni e e che vogliono letteralmente “immergersi” in una storia dove la componente interattiva è fondamentale