Un po’ come è accaduto per le quote rosa, la scelta fatta da Facebook di certo farà discutere e aprirà una spaccatura profonda tra chi pensa che misure a favore delle donne siano necessarie in un mondo sessista e fallocentrico e tra chi invece pensa che le posizioni “pro donna”, imposte a priori e quasi come una imposizione, non facciano altro che rimarcare differenze, quelle stesse che si cerca di elidere.
Facebook, su iniziativa della sua design manager Caitlin Winner, ha infatti deciso di cambiare la grafica della sua icona delle amicizie, piazzando un profilo femminile in primo piano, con alle spalle due maschili.
“Come donna era difficile non leggere del simbolismo dietro le vecchie icone, – ha spiegato la Winner,– la donna era in una posizione d’ombra rispetto all’uomo. Come risulta da questo progetto, sono molto attenta al simbolismo e ho cercato di verificare tutte le icone”.
Per Facebook questo cambiamento d’icone è soltanto il primo passo: il social network vuole infatti essere sempre in prima linea quando si parla di rinnovamento, sotto tutti i punti di vista, anche a suo modo sostenendo una campagna per la parità di genere.
Ricordiamo che negli ultimi tempi il social network, in generale, è diventato sempre più attento alle diversità dei suoi utenti: la piattaforma di Zuckerberg ad esempio ha eliminato lo status “mi sento grasso” perché potrebbe spingere le persone a vivere male il rapporto con il proprio corpo e ha aggiunto più opzioni per l’identità di genere, oltre a “maschio” e “femmina”.