Le forze russe si sono ritirate dalla capitale ucraina Kiev e dai suoi dintorni, la guerra continua nell’Ucraina orientale.
Il famoso Washington Post ha stilato una serie di errori commessi dalla Russia, i principali motivi per cui Putin ha sbagliato ad invadere l’Ucraina.
La Russia ha sottovalutato gli ucraini
L’errore più grande è stato quello di sottovalutare la volontà e la capacità di resistenza degli ucraini. La Russia aveva pianificato una vittoria facile e veloce. Invece, gli ucraini hanno risposto con forza con l’aiuto delle armi dell’Occidente.
La Russia non preparato le sue truppe
I soldati russi catturati hanno detto che a molte truppe non era stato detto che avrebbero invaso l’Ucraina.
Alcuni hanno detto che gli era stato detto che stavano partecipando a un’esercitazione militare, mentre altri hanno affermato di essere stati semplicemente inviati nella regione orientale del Donbas.
Ciò significava che i soldati erano psicologicamente impreparati, ha detto Jack Watling del Royal United Services Institute di Londra.
Risorse insufficienti per una guerra
Le truppe russe sembravano completamente impreparate alle condizioni che dovevano affrontare. Aspettandosi un rapido ingresso a Kiev e in altre città, le forze russe hanno portato rifornimenti solo per due settimane.
Sono emersi video che mostrano soldati russi bloccati sul ciglio della strada per mancanza di carburante e soldati affamati che saccheggiano i negozi.
Russi impreparati alla difesa aerea ucraina
Gli esperti militari non si aspettavano che i sistemi di difesa aerea ucraini avrebbero annullato i bombardamenti russi.
Ciò può anche essere spiegato dall’errore di calcolo dei comandanti che inizialmente avrebbero incontrato poca resistenza.
I russi utilizzano sistemi di comunicazione non sicuri
Sorprendentemente, i russi si sono impegnati in una grande guerra, usando telefoni cellulari e radio vecchio stile per comunicare.
Gli ucraini sono stati in grado di intercettare i messaggi sui movimenti russi sul campo di battaglia e di aspettarli in imboscate.
Secondo un funzionario occidentale che ha parlato in condizione di anonimato, alcuni dei sette generali uccisi sul campo di battaglia sono morti quando gli ucraini hanno intercettato i messaggi sulla loro posizione.
L’esercito russo non ha un piano B
La Russia era chiaramente impreparata ad uno scenario in cui avrebbe incontrato resistenza, apparentemente senza alcun piano di riserva.
Invece, le truppe continuavano ad avanzare come originariamente ordinato e incontrarono la resistenza degli ucraini.
I convogli corazzati sono stati inviati senza il supporto della fanteria, rendendoli facili bersagli per gli ucraini armati di cannoni anticarro portatili forniti dagli Stati Uniti.
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