Un progresso significativo è stato realizzato dai ricercatori dell’Università della Virginia School of Medicine nella comprensione di come funziona l’invecchiamento nel corpo umano. Lo studio, che è apparso nella pubblicazione Nature Aging, ha identificato un fattore cruciale che accelera l’invecchiamento e ha proposto strategie per contrastare le patologie legate all’avanzare dell’età.
La squadra di ricerca ha individuato che l’infiammazione cronica, un comune compagno dell’età avanzata e un elemento influente nello sviluppo di diverse malattie correlate all’età, è connessa a una malfunzionante segnalazione del calcio nei mitocondri di un particolare tipo di cellule del sistema immunitario, i macrofagi. I mitocondri, essenziali per l’energia di tutte le cellule, dipendono da una corretta segnalazione del calcio per il loro funzionamento ottimale.
Lo studio suggerisce che potenziare l’assorbimento di calcio da parte dei macrofagi potrebbe essere un modo efficace per prevenire l’infiammazione cronica e i suoi effetti dannosi. I macrofagi, che si trovano in tutto il corpo, incluso il cervello, potrebbero essere presi di mira da farmaci specifici per aiutare a rallentare l’insorgenza di malattie neurodegenerative legate all’età come l’Alzheimer e varie forme di demenza.
Una parte fondamentale della ricerca si è concentrata su come capire i cambiamenti nei macrofagi associati all’invecchiamento. Si è scoperto che, anche in un corpo generalmente sano, queste cellule possono subire un’infiammazione cronica di basso grado. Tuttavia, quando incontrano agenti patogeni o lesioni tissutali, i macrofagi si attivano e possono innescare un’infiammazione grave.
Gli scienziati ritengono che le loro scoperte potrebbero estendersi non solo ai macrofagi, ma anche ad altre cellule immunitarie originate nel midollo osseo. Ciò potrebbe portare alla creazione di nuove strategie per contrastare l’invecchiamento. Potenziare il funzionamento di queste cellule potrebbe servire come un metodo efficace per mitigare gli impatti negativi dell’invecchiamento e prevenire l’emergere di malattie associate all’età.