Una nuova traversata, oltre la Manica come molto tempo fa, questa volta a farlo è un aereo e non un aereo normale, ma un aereo elettrico il primo E-Fan, ma vediamo di cosa si tratta nel particolare:
Si sapeva che era solo una questione di tempo, ma finalmente, dopo la prima auto elettrica, è arrivato anche il primo aereo elettrico, capace di traversate notevoli.
E-Fan, il primo aereo elettrico di Airbus, è riuscito infatti a volare dall’Inghilterra alla Francia sorvolando la Manica con il solo ausilio dei motori elettrici con un’autonomia di circa un’ora: il futuro del volo sarà quindi a ridotte emissioni di CO2.
L’apparecchio è partito dallo scalo inglese di Lydd ed è atterrato in quello di Marck, vicino a Calais, 109 anni dopo la prima trasvolata della Manica, fatta in senso inverso da Louis Blériot. Pesa solo 600 kg e ha una lunghezza circa 7 metri con un’apertura alare di 9 metri e mezzo. È mosso da due motori alimentati da batterie ai polimeri di litio per una potenza totale di 60 Kw che gli consentono di volare a una velocità di crociera di 160 Km all’ora, fino a una massima di 220.
L’aereo è stato progettato e costruito da Voltair, una società creata da Airbus proprio per progettare e vendere aerei elettrici, ed è stato pilotato da Didier Esteyne.
L’idea che sta alla base del progetto della società francese è quella di realizzare velivoli che possano sfruttare i motori elettrici insieme a quelli “tradizionali” per poter ridurre il consumo di carburante, di emissioni di CO2, ossido di azoto e di particolato. Obiettivo che si vuole raggiungere entro il 2050 con la realizzazione di un aereo commerciale da almeno 100 posti.