Euro in calo a Wall Street e spreed in rialzo. E’ così che si sveglia l’Europa ed in particolare la Grecia di Alexis Tsipras.
La Banca centrale europea alza un muro con il governo Tsipras nel bel mezzo dell’ offensiva anti-austerity varata dal neo governo ellenico. Mauro Draghi toglie alle banche elleniche l’accesso alle normali aste di liquidità e giudica il programma di salvataggio greco a rischio.
Un incontro duro tra l’italiano Draghi e il ministro greco dell’economia Varoufakis. Se Berlino ride e prova di fatto ad isolare Atene i vertici greci minimizzano . Agli osservatori più attenti sembra che con Atene si stia adottando lo stesso percorso che ha portato al default di Cipro.
Dal canto suo Alexis Tsipras conferma un incontro da tenersi con la cancelliera Angela Merkel, alla quale chiederà a gran forza uno stop all’austerity, uno swap del suo debito e la fine della troika.