Il gaming attraverso i telefoni delle nuove generazioni ha fatto segnare negli ultimi anni dei veri e propri passi da gigante. Se fino a qualche tempo fa giocare tramite lo smartphone era un semplice passatempo limitato a titoli di basso livello, al giorno d’oggi l’esperienza è decisamente cambiata. Ciò è stato reso possibile dagli hardware sempre più potenti e da videogiochi che provano a reggere il confronto con le console e con i computer. Ecco la situazione attuale del gaming mobile e cosa ci si aspetta dal futuro, passando dai titoli di azione alle slot.

Le tappe dell’evoluzione
L’introduzione di processori dalle grandi performance, tra cui i chip Bionic di Apple e gli Snapdragon della serie 8 Gen di Qualcomm, in sinergia con le avanzate schede grafiche, garantiscono il pieno supporto agli ultimi standard in fatto di gaming, come ad esempio il ray tracing, tecnologia che ha il compito di simulare alla perfezione la luce, le ombre e i riflessi. Inoltre, gli schermi dagli elevati refresh rate consentono di beneficiare di un’eccellente fluidità, per un maggior coinvolgimento nel gioco. Da sottolineare lo sviluppo del cloud gaming, attraverso il quale è possibile riprodurre sulla maggior parte dei dispositivi i titoli AAA senza il bisogno di possedere importanti specifiche hardware, semplicemente affidandosi alla potenza della banda Internet.
Maggior comfort grazie ai controller
Uno dei maggiori limiti del gioco via smartphone è rappresentato dai comandi. I touchscreen sono certamente comodi e intuitivi per utilizzare tutte le funzioni del telefono, tuttavia peccano di reattività e comfort quando ci si cimenta con i videogame. Grazie ai controller Bluetooth appositamente progettati per i cellulari è possibile ottenere un eccezionale feeling con il gioco, trasformando lo smartphone in un’autentica console portatile. Sono disponibili, inoltre, i supporti per la realtà virtuale e per la realtà aumentata, per un’immersione paragonabile a quella offerta dalle migliori console.
I limiti principali
Se il problema dei comandi poco funzionali è stato risolto con delle periferiche ad hoc, rispetto alle console portatili e fisse, gli smartphone presentano ancora qualche svantaggio. Molti titoli sono di tipo free-to-play, ovvero scaricabili gratuitamente ma che necessitano di acquisti in app per poter essere competitivi nel gioco. Un ulteriore difetto è costituito dalle batterie: i titoli più impegnativi richiedono un notevole dispendio energetico, diminuendo in modo drastico l’autonomia.
Verso il futuro
Sono in continuo aumento gli utenti che preferiscono giocare con gli smartphone piuttosto che con le console, che si tratti di fare una puntata sul casinò o di sfidare gli avversari di tutto il mondo con un adrenalinico FPS. Proprio per questa ragione, il futuro sembra pendere sempre più a favore dei cellulari. Grazie allo sviluppo del 5G, infatti, il cloud gaming diventerà un punto di riferimento nel settore dei videogiochi, così come saranno di uso comune i dispositivi legati all’AR e alla VR. Probabilmente, la sostituzione delle console portatili non avverrà in tempi brevi, ma ciò che è sicuro è che il gap tra le due tipologie di intrattenimento si riduce costantemente.