Le malattie rare e bizzarre, alcune delle quali sembrano uscite da un film dell’orrore, colpiscono milioni di persone in tutto il mondo.
Tra queste si annoverano la sindrome della mano aliena, la sindrome dell’odore di pesce e la sindrome di Alice nel Paese delle Meraviglie. Queste condizioni mediche, estremamente rare, hanno sfidato la comprensione degli scienziati per generazioni, e in molti casi, ancora oggi non si dispone di cure efficaci.
Tra le patologie che colpiscono meno di 200.000 persone si trovano la sindrome dell’Uomo Elefante, la sindrome della mano aliena e una condizione che fa apparire chi ne è affetto simile a un lupo mannaro. La sindrome dell’Uomo Elefante, o sindrome di Proteo, è diventata nota grazie al film del 1980 “The Elephant Man”, che racconta la storia vera di Joseph Merrick, un uomo affetto da gravi deformità che visse a Londra nel XIX secolo.
Questa malattia rara e incurabile causa una crescita anomala del tessuto osseo in diverse parti del corpo e può manifestarsi già nei primi mesi di vita. Le malformazioni possono colpire il cranio, l’addome, le mani e i piedi, e l’aspettativa di vita varia notevolmente, da pochi mesi a circa trent’anni.
La sindrome del lupo mannaro, o ipertricosi lanuginosa congenita (CHL), si manifesta con una crescita incontrollata di peli su tutto il corpo, compreso il viso, fin dall’infanzia. In alcuni casi, i peli possono raggiungere i cinque centimetri di lunghezza o anche di più. Si ritiene che la CHL sia di origine genetica e, benché non esista una cura, i sintomi possono essere gestiti attraverso tecniche di rimozione dei peli, come rasatura, ceretta o decolorazione.
Un’altra condizione rara è la sindrome di Cotard, conosciuta anche come sindrome del cadavere ambulante. Chi ne è affetto può arrivare a credere di essere morto o di non avere più parti del proprio corpo. Sono stati documentati solo 200 casi nel mondo, e si pensa che la causa possa essere legata a problemi neurologici sottostanti.
La sindrome di Alice nel Paese delle Meraviglie, così chiamata dal dottor John Todd nel 1955, è una condizione in cui chi ne soffre percepisce il proprio corpo in modo distorto, con la sensazione che parti del corpo, come la testa o le mani, cambino dimensione. Gli oggetti circostanti possono apparire sproporzionati, più grandi o più piccoli di quanto siano realmente, e le distanze possono essere percepite in modo errato.
La sindrome della mano aliena è un disturbo neurologico che provoca movimenti involontari della mano, spesso quella sinistra, che può compiere azioni senza il controllo cosciente della persona, come grattarsi o sbottonarsi il pigiama. In casi estremi, la mano può persino tentare di soffocare la persona colpita.
Infine, la sindrome dell’odore di pesce, o trimetilaminuria, è causata da un difetto genetico che impedisce la corretta metabolizzazione della trimetilammina, un composto dall’odore pungente tipico del pesce in decomposizione.
L’accumulo di questa sostanza provoca un odore sgradevole nelle urine, nel sudore e nell’alito delle persone affette. Sebbene non vi siano altri sintomi fisici, questa condizione può causare gravi disagi psicologici e sociali. Anche in questo caso, non esiste una cura definitiva, ma la gestione della malattia può includere modifiche dietetiche, l’uso di saponi speciali e integratori.