Anche Lucca, dopo Pescara vieta botti e petardi per la notte di Capodanno
Qualche giorno fa l’annuncio era arrivato da Pescara, in queste ore il medesimo annuncio è stato diramato a Lucca, e da parte nostra ci auguriamo che tutte le città e paesi della nostra penisola prendano esempio e diramino lo stesso divieto.
Per il Capodanno infatti il Comune di Lucca ha emanato una specifica ordinanza per la tutela delle persone e degli animali dai possibili danni derivanti dall’utilizzo incontrollato di fuochi artificiali, petardi, botti, razzi.
“Il rumore intenso e il fumo generato dall’uso incontrollato di fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e simili artifizi pirotecnici – si legge nel documento – genera nei soggetti più fragili e negli animali fenomeni di forte stress, disorientamento e panico oltre che, in generale, possibili danni diretti e indiretti all’integrità fisica di chi ne viene fortuitamente colpito”.
Si stima infatti che degli oltre 5 milioni di cani presenti nel nostro Paese, almeno 1.000 ogni anno perdano la vita, altrettanti gatti e svariate migliaia di animali da compagnia, in particolare piccoli uccelli e animali da allevamento.
Dalle ore 06 del 31 dicembre 2015 fino alle ore 24 del 1 gennaio 2016, nel territorio del Comune di Lucca, è quindi vietato far esplodere fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e simili artifizi pirotecnici in luoghi aperti al pubblico e in vie, piazze e aree pubbliche.
Le violazioni verranno punite con una sanzione pecuniaria che varia tra i 25 e i 500 euro.