In questo periodo, per i possessori di cani e gatti, la paura principe è una sola: i nostri amici a 4 zampe riusciranno a star lontani da pulci e zecche, per la loro incolumità ed anche per la nostra?
L’unica soluzione è quella di applicargli un buon antiparassitario, consigliato dal veterinario o acquistato nei negozi specializzati, ma quando va applicato?
Cominciamo da una falsa convinzione ben radicata: il medicinale non va applicato solo durante la bella stagione, e cioè orientativamente dal mese di aprile e poi per tutta l’estate, fino a settembre: la protezione dei nostri amici deve essere costante durante tutto l’anno.
Le pulci e le zecche crescono e si moltiplicano durante tutto l’anno, anche in inverno, favorite magari dal calduccio che i nostri pelosi cercano vicino a stufe e termosifoni.
Ad un cucciolo bisogna quindi mettere l’antiparassitario ancor prima di farlo vaccinare per la prima volta, ovvero entro i suoi primi 20 o 30 giorni di vita.
Poi, se l’animale vive in campagna o con altri animali, l’applicazione dovrà essere mensile, mentre se vive in casa si può somministrarglielo una volta ogni 3 o 4 mesi.