I cambiamenti climatici sono sotto gli occhi di tutti da decenni ormai, negli ultimi anni poi, sono avvertiti in modo molto più evidente.
Le temperature spesso in alcune giornate invernali cambiano radicalmente sembrando addirittura primaverili, il freddo arriva in modo improvviso e spesso con temperature da record.
Ebbene questo improvviso riscaldamento dell’atmosfera dipenderebbe dagli aumenti di emissioni di energia da rocce radioattive terrestri e picchi di attività solare che combinati ad altri fattori, tra cui anche il famoso inquinamento, determinerebbe il famigerato surriscaldamento globale.
Leggi tutto: Cambiamenti climatici, ecco quali sono le vere ragioniTale fenomeno starebbe sciogliendo i ghiacci artici, modificando così gli oceani, cambiando di conseguenza il flusso delle correnti oceaniche da cui guarda a caso dipende proprio il clima.
Questo sarebbe il vero e principale motivo per il quale si è osservato, negli ultimi decenni, un aumento della frequenza di fenomeni meteorologici estremi in località dove un tempo erano rari, se non completamente assenti.
Altra informazione importante trapelata è che il pianeta terra funzionerebbe come un reattore il cui nucleo e rocce radioattive emettono calore, ecco che lo scopo delle eruzioni vulcaniche è quello di consentire di raffreddare il reattore così da ridurne pressione e temperatura interna.
Il surriscaldamento rallenta tale processo determinando di conseguenza l’aumento del numero di terremoti le eruzioni vulcaniche e dell’energia sprigionata.
Nel 2001 il responsabile del dipartimento di geofisica di Melbourne riportò che l’agenzia scientifica statunitense che studia le calamità naturali che minacciano la terra, aveva rilevato un aumento di 5 volte l’energia complessiva sprigionata dai terremoti nell’arco degli ultimi 20 anni.
In tal senso quanto si potrebbe rendere necessario un intervento umano per raffreddare il pianeta nella speranza di attenuare almeno in parte la violenza delle sempre più evidente fenomenologie sismiche vulcaniche climatiche.
Sarebbe dunque una conseguenza l’accordo segreto fra nazioni, allo scopo di disperdere nell’atmosfera delle sostanze che aumentino la capacità di riflettere la luce e diminuire l’irradiazione termica solare che penetra all’interno dell’atmosfera.
Questo spiegherebbe non solo il perché esistano le scie, il motivo per cui abbiano quel colore e perché si espandano una volta immesse nell’atmosfera.