Le ondate di caldo colpiscono molte parti del mondo, ma la situazione più critica si trova attualmente nel famoso Parco Nazionale della Death Valley in California.
Qui, le temperature sono così elevate che le richieste di soccorso aereo spesso non possono essere soddisfatte. In molte altre regioni, milioni di persone soffrono per il caldo estremo, con record di temperatura che vengono superati ovunque, mettendo in pericolo anche le persone sane. La Death Valley, uno dei luoghi più caldi della Terra in questo momento, è nota per le sue temperature estreme che persistono anche di notte.
Attualmente, le temperature diurne superano i 50 gradi Celsius, rendendo il caldo particolarmente pericoloso e capace di causare colpi di calore senza preavviso. Il direttore ad interim del parco ha dichiarato che quest’anno potrebbe essere battuto il record mondiale di temperatura, un evento emozionante ma che richiede estrema cautela da parte dei visitatori. Si raccomanda di entrare nel parco solo con veicoli adeguatamente preparati e di proteggersi dal caldo.
Recentemente, un motociclista è deceduto per un colpo di calore nella Death Valley, mentre altri tre membri del suo gruppo sono stati ospedalizzati.
Nonostante le richieste di soccorso, gli elicotteri non sono riusciti a intervenire a causa del caldo estremo. Questo perché le alte temperature riducono l’efficacia delle pale dell’elicottero, impedendo loro di volare in sicurezza a basse altitudini, e possono interferire con i sistemi elettronici di bordo.
Douglas Evans, capo pilota del servizio di elicotteri di salvataggio dell’Università di Stanford, ha spiegato che il caldo estremo compromette la sicurezza dei voli.
Le operazioni degli elicotteri sono limitate a pochi minuti a terra, insufficiente per soccorrere chi è in pericolo. Per questo motivo, le richieste di soccorso vengono ora indirizzate al numero di emergenza 911, in modo che i soccorsi possano essere inviati via terra. In queste condizioni, gli elicotteri di soccorso devono trovare punti più freschi per atterrare e attendere che le ambulanze trasportino i pazienti, che verranno poi trasferiti via aerea a ospedali o centri di cura avanzata.
