In periodo di crisi, ma anche di maggiore attenzione per l’ambiente, dividere l’auto, o meglio condividerla con altri passeggeri, per brevi come per lunghe tratte, aiuta senza dubbio a tagliare le spese ma anche le emissioni nocive che danneggiano irreparabilmente l’ecosistema.
In quest’ottica appare di grande importanza Bob-sharing, la nuova app dedicata ai pendolari, lanciata dai piemontesi, Lara Naclerio e Giuliano Cavaglià: l’applicazione consente di condividere i viaggi in automobile a breve percorrenza, evitando così di restare bloccati in coda e di spostarsi in automobile da soli.
“Eravamo stanchi di lamentarci perché imbottigliati nella congestione del traffico dei principali corsi della città in cui viviamo” hanno raccontato i due ideatori a LaStampa.it, “Stanchi di perdere mezzora ogni mattina e ogni sera, stufi di spendere soldi in carburante per rimanere in coda così tanto tempo a motore acceso”.
L’App, gratuita, di Bob Sharing, una volta scaricata sul proprio Smartphone, mette in contatto con altri utenti del servizio, disponibili a dare un passaggio con la loro automobile, ed inoltre il conducente, quando fa la sua tratta abituale che farebbe in ogni caso, può ottenere dal passeggero un parziale rimborso spese calcolato in 15 centesimi di euro a km.
Lo scopo quindi del Bob sharing è quello di diminuire il flusso di auto che quotidianamente viaggiano sulle strade, e riducendo il traffico, si potrà di conseguenza dare una mano a ridurre anche l’inquinamento atmosferico generato dalle troppe auto in circolazione.