Beve 30 lattine di Pepsi al giorno, il racconto della dipendenza

VEB

Un caso sorprendente di dipendenza da bevande zuccherate arriva dal Galles, dove Andy Currie, impiegato di un supermercato Tesco a Bangor, ha svelato i devastanti effetti di un consumo eccessivo di Pepsi. Per oltre 20 anni, Currie ha bevuto fino a 30 lattine di Pepsi al giorno, sviluppando una dipendenza estrema che ha compromesso la sua salute e le sue finanze.

Beve 30 lattine di Pepsi al giorno il racconto della dipendenza
foto@pixabay

La Dipendenza Estrema e le Sue Conseguenze

La giornata di Andy iniziava con un litro di Pepsi e proseguiva con il consumo di ulteriori nove litri durante il turno di lavoro. Questa abitudine ha avuto un impatto significativo sulle sue finanze, con una spesa di circa 25 dollari al giorno, pari a oltre 8.500 dollari all’anno. “Mi costava una fortuna, avrei potuto comprarmi un’auto ogni anno con quei soldi”, ha ammesso Currie.

Dal punto di vista della salute, i rischi erano evidenti. Il peso di Andy ha raggiunto i 120 kg, aumentando il rischio di diabete e altre patologie. Nonostante una dieta rigida che gli ha fatto perdere circa 12 kg, la dipendenza dalla Pepsi persisteva.

La Svolta con l’Ipnoterapia

Il cambiamento decisivo è arrivato grazie all’intervento di David Kilmurry, terapista e ipnoterapeuta londinese. Dopo una sessione di ipnosi online di circa 40 minuti, Currie ha smesso completamente di desiderare la Pepsi. “Non so cosa abbia detto, ma dopo quella sessione non ho più avuto voglia di berla”, ha raccontato Andy. Due lattine di Pepsi, rimaste intatte nel frigorifero, sono diventate simbolo della sua trasformazione.

Sua moglie Sarah ha notato miglioramenti visibili, in particolare nella pelle, e Andy ha riferito di avere molta più energia. Ora preferisce l’acqua e le bevande salutari.

Il Parere dell’Esperto

David Kilmurry ha definito il caso di Currie come il più grave di dipendenza da zucchero che abbia mai affrontato. Prima della terapia, Andy soffriva di obesità, ansia e problemi respiratori. Dopo il trattamento, la sua vita è cambiata radicalmente, abbandonando definitivamente le bevande zuccherate a favore di scelte più sane.

Conclusione

La storia di Andy Currie evidenzia quanto una dipendenza da zucchero possa influire negativamente su salute e finanze. Tuttavia, dimostra anche che con il giusto supporto è possibile superare abitudini dannose e intraprendere un percorso verso uno stile di vita più sano. L’ipnoterapia si è rivelata un metodo efficace per affrontare questa sfida, portando a risultati sorprendenti e duraturi.

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