Non si sa ancora di preciso se sia un caso di malasanità, ma certamente qualcosa non è andato come doveva.
Certo, negli ultimi decenni la mortalità infantile ha avuto un decremento notevole grazie al miglioramento delle tecniche di indagine diagnostica e anche alla preparazione dei medici, nonché in generale a una maggiore cultura sulla natalità da parte delle puerpere.
Stavolta purtroppo non ce l’ha fatta un bimbo nato prematuro.
Il bimbo era nato il 21 gennaio. I genitori lo hanno portato a casa, a Brignano Gera d’Adda. Ma giovedì scorso il suo cuore ha smesso di battere.
Il 118 è stato chiamato d’urgenza, ma non c’è stato niente da fare.
Sono intervenuti i Carabinieri per gli accertamenti di rito. La salma è stata portata nella camera mortuaria dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII, dove martedì sarà effettuato l’esame autoptico.
Dalla Procura spiegano che è un atto dovuto. Nel frattempo non è stato emesso nessun provvedimento da parte della Procura stessa.