Che collegamento c’è tra attrazione fisica, seduzione e olfatto.
La pelle è l’organo più grande del corpo umano, attraverso di essa vengono irradiati gli aromi del nostro corpo. Questi odori sono organizzati in tre strati: a livello superficiale risente dell’igiene personale e del sudore, che combattiamo con deodoranti, acqua e sapone.
A un livello intermedio ci sono gli aromi che provengono da ciò che mangiamo, dalla dieta e dall’ambiente. Questo strato è fortemente influenzato da fattori culturali, dai cibi che abitualmente vengono consumati in ogni comunità e dal luogo geografico in cui viviamo.
L’odore di base di una persona è sotto questi due strati, è quell’aroma unico di ogni individuo, qualcosa di molto simile a un’impronta digitale che può essere percepita attraverso l’olfatto.
Il corpo umano irradia permanentemente dati sulla nostra individualità e queste informazioni aromatiche vengono emesse attraverso l’aria sotto forma di odori. Per ora gli scienziati non hanno scoperto il meccanismo preciso che ci fa rilevare e interpretare questi aromi.
Quando parli della relazione tra odore e attrazione fisica, si pensa ai feromoni, che sono sostanze chimiche che gli animali usano per comunicare tra loro e innescare risposte specifiche.
I feromoni sono captati da recettori su un organo accessorio dell’olfatto, chiamato organo vomeronasale, situato tra il naso e la bocca.
Questo organo produce cambiamenti nelle strutture cerebrali, precisamente nel sistema limbico e soprattutto nell’ipotalamo, che, tra le altre funzioni, regola i comportamenti sessuali appetitivi come l’attrazione e il corteggiamento.
Di conseguenza, si verificano cambiamenti nel sistema nervoso simpatico che genereranno risposte emotive e fisiche nell’individuo, aumentando il desiderio sessuale, l’attrazione e il piacere.
Lo stato emotivo di ogni persona è anche irradiato dal loro aroma corporeo.
In uno studio, i ricercatori hanno raccolto il sudore dei partecipanti mentre guardavano un film mostrato per provocare disgusto o paura.
Come nella maggior parte degli studi sugli odori, gli uomini hanno seguito un protocollo prima dell’esperimento: utilizzare solo detergenti e prodotti per la cura personale inodore ed evitare fumo, alcol, cibi maleodoranti e altri contaminanti.
I ricercatori hanno quindi esposto le partecipanti femminili a questi campioni di sudore. I sentimenti di paura e disgusto sono espressi involontariamente in modelli ben noti di espressioni facciali e movimenti oculari.
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