Attenzione al cartello: Non disturbare nelle camere d’albergo

VEB

A molti di noi sarà capitato almeno una volta di soggiornare in un hotel e di appendere il cartello “Non disturbare” alla porta della nostra camera, sia per riposare in tranquillità, sia per desiderare un po’ di privacy. Tuttavia, l’uso di questo cartello può talvolta avere conseguenze inaspettate. Un’esperienza condivisa da una viaggiatrice suggerisce infatti di riflettere attentamente prima di utilizzare questo segnale.

Attenzione al cartello Non disturbare nelle camere di albergo

Potrebbe sembrare sorprendente, ma un semplice cartello “Non disturbare” può portare a situazioni impreviste. Sophie Vershbow, una giornalista, ha raccontato di aver vissuto un episodio particolare durante un soggiorno a Las Vegas con suo padre. Avevano appeso il cartello sulla porta per evitare le pulizie quotidiane. Tuttavia, quando il cartello è rimasto esposto per più di 72 ore, l’hotel ha inviato un agente di polizia per assicurarsi che tutto fosse a posto, lasciando Sophie piuttosto sorpresa.

Questa procedura di controllo è abbastanza comune, con molti hotel che adottano misure simili. Negli Stati Uniti, la maggior parte degli hotel verifica le stanze se il cartello “Non disturbare” è esposto per un periodo prolungato o se gli ospiti non si fanno vedere o sentire per un po’. Questi controlli, chiamati “controlli del benessere“, possono essere effettuati dal personale dell’hotel o dalla polizia, a seconda della politica della struttura.

Secondo KXAN, quasi tutti i grandi hotel applicano una politica di 72 ore per il cartello “Non disturbare” per assicurarsi che gli ospiti non rimangano isolati per troppo tempo. Questi controlli servono a garantire che non ci siano emergenze o comportamenti sospetti. Ad esempio, se si sospettano danni, attività illegali o emergenze sanitarie, l’hotel può intervenire.

Gli esperti di viaggio di Upon Arriving spiegano che tali controlli vengono effettuati in caso di sospette emergenze o attività illegali. Hilton Hotels, ad esempio, limitano a 24 ore l’uso del cartello per garantire la sicurezza degli ospiti e mantenere le condizioni della stanza sotto controllo.

Insomma, appendere il cartello “Non disturbare” potrebbe non garantire un soggiorno senza interruzioni, poiché l’hotel potrebbe decidere di effettuare un controllo per assicurarsi del benessere degli ospiti e della sicurezza della struttura.

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