L’abbiamo attesa da diverso tempo, forse lei sarebbe anche rimasta ancora un pò, ma è tempo di tornare a mettere i piedi sulla terraferma e a riabbracciare i propri cari, il viaggio verso casa è terminato.
Finalmente tutti noi possiamo trare un sospiro di sollievo: dopo 199 giorni nella Stazione Spaziale Internazionale, la nostra astronauta Samantha Cristoforetti è tornata sulla Terra. Il viaggio di ritorno è andato liscio, e senza nessun intoppo, AstroSamantha ha potuto rimettere i piedi, dopo oltre sei mesi, sul suolo terrestre.
Samantha Cristoforetti e i suoi colleghi Terry Virts e Anton Shkaplerov hanno salutato la Stazione Spaziale Internazionale alle 12,20 e a bordo della navetta Soyuz. Poi è iniziata la rapidissima discesa che ha condotto l’equipaggio nel punto previsto per l’atterraggio, avvenuto alle 15,44 in Kazakhstan.
La Cristoforetti è stata l’ultima ad uscire dalla Soyuz, pochi minuti dopo l’atterraggio nelle steppe del Kazakistan. Appare frastornata, ma sorridente. Viene portata a braccia su una barella-sedia dove, senza nemmeno che glielo chiedano, la prima astronauta italiana si mette a fare ginnastica, stretching, prima una gamba, poi un’altra. Poi finalmente dopo quasi 200 giorni, ritocca la terra.
Il comandante della Soyuz, Anton Shkaplerov, è stato il primo ad uscire dalla navetta, aiutato dal personale di soccorso.
“Bentornata @astrosamantha. Siamo molto orgogliosi di lei, capitano. L’aspettiamo presto in Italia”, scrive subito su Twitter il Premier Matteo Renzi.