Due uomini hanno assalito i turisti di un resort di Hurghada, città egiziana sul Mar Rosso.
Gli assalitori sono arrivati via mare ed hanno ferito tre ospiti della struttura; due di essi sono austriaci ed uno svedese; il bollettino medico giunto dall’ospedale parla per tutti i feriti di condizioni stabili. Entrambi gli aggressori al momento dell’attacco hanno gridato “Allah è grande!“ sventolando una bandiera dell’Isis.
Le forze dell’ordine hanno subito respinto l’assalto uccidendo uno dei due uomini e ferendo l’altro; secondo alcune fonti, non confermate dalla polizia, ci sarebbe un terzo assalitore che è riuscito a fuggire per mare rifacendo il percorso dell’andata.
Il ministro del Turismo egiziano Hisham Zaazou andrà oggi a nella città egiziana in visita all’ospedale dove sono ricoverati gli ospiti del resort colpiti.
Secondo il ministro si sarebbe trattato di un tentativo di rapina a mano armata e non di un attacco terroristico. «In ogni caso – ha dichiarato Zaazou- tali incidenti possono avere conseguenze estremamente negative per il turismo egiziano e vanificare tutti gli sforzi delle autorità per attirare i turisti stranieri nel paese».