Alexandro Pirattini dell’Università di Notre Dame ha fatto una scoperta sorprendente. Sui blocchi di pietra con i quali sono stati costruiti i templi nell’antica Grecia, sono state trovate tracce di macchine da sollevamento. I risultati dello studio sono pubblicati sul sito Web news.nd.edu.
Varie fonti affermano che i Greci furono i primi a inventare macchine primitive per sollevare grandi massi. Gli scienziati hanno notato che le gru non furono utilizzate fino al 515 a.C.
Ma allora, come sono stati generalmente eretti maestosi templi costruiti prima di questo periodo cruciale? Dunque come sollevare blocchi di grandi dimensioni del peso di 200-400 kg ciascuno.
Sui blocchi studiati sono state osservate doppie scanalature che correvano in parallelo. Hanno sicuramente servito a sollevare e posare elementi in pietra.
Sfortunatamente, gli scienziati non si sono ancora imbattuti in documenti antichi che descrivono le gru di quel tempo.
Secondo Pirattini, l’attrezzatura aveva una combinazione di leve e cavi, grazie alla quale venivano installati blocchi di pietra nel posto giusto. Forse nel prossimo futuro verrà svelato il segreto delle antiche gru greche.