Ancora una volta una piramide fotografata su Marte, la domanda in rete è sempre la stessa, si tratta di un effetto ottico?
Al momento, poche persone sono sorprese dai reperti sulla superficie di Marte. I cosiddetti archeologi virtuali con le loro teorie hanno ormai deciso che su Marte la vita è esistita e si sia estinta, o forse non del tutto.
Alcuni ricercatori ritengono che questi risultati possano indicare la presenza di vita intelligente sul Pianeta Rosso in passato. Ne è convinto anche Scott Waring, noto ricercatore di Taiwan, che esamina attentamente le immagini dei rover marziani alla ricerca di qualcosa di insolito.
Ad esempio, recentemente in una delle ultime immagini della superficie di Marte, sembra mostrare un’altra piramide, che a tutti gli effetti sembra una struttura erosa dal tempo.
Dopo aver scoperto questa immagine scattata dal rover marziano della NASA, Scott Waring ha deciso di discuterne per capire se, come spesso viene attribuito dall’agenzia spaziale americana, non si tratti del fenomeno della pareidolia.
Gli scatti della Nasa che sembrano mostrare una piramide
“Guardando il paesaggio presentato nella foto, i miei occhi hanno colto qualcosa proprio nel mezzo di questo caos di pietra. Piramide? Impossibile!” spiega Waring.
“Secondo me questa è una vera piramide, ma senza cima. Tenendo conto della veneranda età del Pianeta Rosso, si può presumere che la sommità della piramide potrebbe semplicemente crollare a causa dell’erosione. Inoltre, sulla Terra, gli archeologi trovano spesso edifici simili distrutti dal tempo” continua Waring.
“La domanda rimane: questa formazione è naturale o artificiale?“, conclude Waring.