Un periodo brutto, un brutto male che le ha fatto dubitare seriamente di poter mai tornare al lavoro che tanto ama e che è anche la sua passione più grande, ma non ha mai abbandonato la speranza ed ora è tornata, per la gioia di tutti i suoi fans, ed è più in forma che mai.
Alessandra Amoroso è tornata con Vivere a Colori, il nuovo album in uscito ieri, venerdì 15 gennaio 2016. 14 brani carichi di ritmo e di energia, con sonorità diverse, ma tutti accomunati dal marchio di fabbrica della cantante, ovvero l’inconfondibile timbro.
Dopo due anni e mezzo di silenzio alle canzoni, la Amoroso torna con brani scritti per lei tra gli altri da Elisa, Tiziano Ferro e Federico Zampaglione. La cantante si presenta con un sound diverso, perché “volevo fare uscire la mia positività”. E aTgcom24 spiega: “Canto quello che sono e quello che vivo senza paura, ci metto la faccia”.
Parlando di famiglia, di radici e di affetti, Alessandra si emoziona e non ha paura di mostrare le sue debolezze: ‘Il pianto è una cosa bella. E’ difficile poterlo fare davanti alla gente perché fai vedere quello che sei, ma sono felice di aver costruito questo rapporto con la mia famiglia, una famiglia così grande, e non smetterò mai di piangere’.
Anche se “Vivere a colori” esce in concomitanza con il Festival di Sanremo, la Amoroso è l’unica cantante uscita da un talent a non aver mai partecipato alla Kermesse, se non una volta, come “accompagnatrice”. “Ho promesso a mia mamma che l’avrei portata – spiega – visto che non è mai stata a Sanremo. In futuro mi piacerebbe partecipare come concorrente ma adesso ho bisogno di dedicarmi alla mia grande famiglia, il mio pubblico, al lavoro in mezzo alla mia gente perché non ci stavo da un po’.