La Generazione Z ha introdotto una novità nel linguaggio degli acronimi online, sostituendo il vecchio e caro “LOL” con una terminologia più recente e alquanto specifica: “IJBOL“.

Sembra che l’acronimo “IJBOL“, che sta a significare letteralmente “sono scoppiato a ridere“, stia diventando il nuovo standard per esprimere divertimento in chat e in conversazioni online. La pronuncia consigliata è “eej-bowl” come rivela il New York Post e rappresenta un modo fresco e contemporaneo per comunicare un momento di ilarità.
Il fenomeno è emerso come una tendenza distinta tra gli appartenenti alla Generazione Z, che hanno visto nell’IJBOL un modo per differenziarsi dai millennial, abitualmente associati ad acronimi come “LMAO” (“sto ridendo a crepapelle“) e “ROFL” (“Mi sto rotolando a terra dalle risate“).
La Generazione Z sembra avere abbracciato questo nuovo acronimo con entusiasmo, tanto che alcuni sostengono che IJBOL incarna un senso dell’umorismo più raffinato e moderno.
Sebbene l’acronimo IJBOL non sia propriamente una novità, essendo apparso per la prima volta sull’Urban Dictionary più di un decennio fa, solo negli ultimi anni ha guadagnato popolarità, in gran parte grazie alla comunità K-pop, che lo ha riportato in auge e consolidato come termine di uso comune.
In questa evoluzione del linguaggio digitale, sembra che la Generazione Z stia lasciando il proprio segno, abbandonando non solo acronimi ormai considerati datati, ma anche altre tendenze culturali passate, come i jeans stretti e l’utilizzo dell’emoji del pollice alzato.
E anche se l’IJBOL può non avere il medesimo appeal universale di un tempo, testimonia l’incessante evoluzione della cultura online e l’abilità della Generazione Z di reinventare e definire nuovi standard comunicativi.