A Natale ognuno può scegliere la musica che più gli aggrada
Natale, come tutte le altre festività più amate, ha le sue canzoni che l’accompagnano: quando dagli altoparlanti dei negozi si diffondono determinate note, non può non crearsi quel clima che raddolcisce il cuore di grandi e piccini.
Si parte con All I want for Christmas is you, di Mariah Carey, si prosegue con Silent Night, di Kelly Clarkson per arrivare a Please Come Home for Christmas, di Aaron Neville. La voce di Leona Lewis con One more sleep per poi passare ad un classico con Last Christmas, di Wham! e a Days of Christmas, di Destiny’s Child.
Eppure, come non tutti amano il Natale, non tutti amano la sua musica, eppure niente paura, su internet è possibile crearsi la propria playlist personale, seguendo i propri personalissimi gusti.
I maggiori servizi di streaming, da Amazon a Tidal fino a Spotify hanno dal canto loro proposto playlist originali per chi è stanco delle solite White Christmas, Let It Snow o Last Christmas.
Amazon ad esempio sceglie la musica indie: Indie for the Holidays è il titolo della playlist di ventisette brani, accuratamente selezionati dagli “esperti di musica di Amazon”.
Sulle canzoni di Natale più irriverenti, Tidal ci ha fatto un’intera playlist. Si chiamaNaughty > Nice, probabilmente proprio perché contiene quei brani che a un primo ascolto etichetteremmo come inadeguati o sfrontati, ma che poi risultano divertenti.
Google Play Music, tra Bing Crosby, Ella Fitzgerald e B.B. King, per questo Natale ha digitalizzato e reso disponibile sul suo store una chicca: Natty Christmas, l’album del 1978 di Jacob Miller.
Spotify è il servizio di streaming dove si fa un po’ più fatica a trovare brani “alternativi”, con le playlist sono ancora dominate dai classici.