A cosa serve il taschino piccolo nei jeans?

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Hai mai pensato che quella piccola tasca sui tuoi jeans sia solo per le monete che non usi mai?

A cosa serve il taschino piccolo nei jeans

Se non ti sei mai chiesto il motivo della presenza di così tante tasche nei jeans, semplicemente non ti credo. Molti pensano che quella piccola tasca sia stata creata per le monete, e in parte è vero.

Ma in realtà, ha una storia che risale al 1890. Questa piccola tasca fu originariamente inserita nei jeans Levi’s “a vita intera” per contenere gli orologi da tasca.

All’epoca, le persone usavano questa tasca per i loro orologi da tasca, che ora sono praticamente obsoleti, a meno che tu non ti stia preparando per un evento elegante o voglia fare una dichiarazione di moda. Grazie alla tecnologia moderna, qualsiasi dispositivo con uno schermo può dirti l’ora.

Facciamo un salto indietro nel tempo al 20 maggio 1873, quando Levi Strauss e JW Davis brevettarono il “Miglioramento nella sicurezza delle aperture delle tasche“. Tracey Panek, storica presso Levi Strauss & Co., ha raccontato a Insider che il paio di tute più antico nei loro archivi, risalente al 1879, aveva già una tasca per l’orologio. Curiosamente, quei jeans del XIX secolo avevano solo una tasca posteriore sul lato destro, appena sotto la toppa di pelle.

Non troverai questa piccola tasca sui pantaloni da abito. Perché? Perché gli orologi da tasca negli abiti formali venivano riposti nelle tasche delle giacche, quindi non c’era bisogno di una piccola tasca sui pantaloni. Oggi, questo piccolo compartimento può sembrare inutile, ma ha una ragione sentimentale per essere ancora lì.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, la conservazione dei metalli era fondamentale. Per risparmiare metallo per lo sforzo bellico, Levi’s rimosse i due rivetti dagli angoli della tasca dell’orologio. Dopo la guerra, questi rivetti furono reintegrati, fissando gli angoli superiori e presentando il design iconico Arcuate di Levi, cucito con una macchina da cucire ad ago singolo. La tasca per l’orologio non era solo un dettaglio casuale, ma una parte essenziale del design originale dei blue jeans, insieme ai rivetti, al bottone, alle cuciture arcuate sulla tasca posteriore e alla toppa in pelle.

Levi Strauss & Co. ha mantenuto la tasca dell’orologio per preservare l’integrità del design iniziale. Sul sito web di Levi’s, Panek ha spiegato che i blue jeans del dopoguerra, con il loro design arcuato uniforme, rappresentavano il futuro del denim. Più di 70 anni dopo, questo design è ancora visibile sui jeans 501. Dopo la guerra, Levi’s è emerso come un marchio moderno e uniforme. Con la distribuzione globale, i jeans Levi’s sono diventati un capo di moda universale.

Quindi, la prossima volta che indossi i jeans, ricorda che quella piccola tasca è più di un semplice portamonete: è un pezzo di storia. I jeans sono blu grazie alla tintura indaco, utilizzata da secoli per tingere i tessuti. L’indaco è uno dei coloranti più antichi e duraturi, ideale per l’abbigliamento da lavoro per la sua capacità di mascherare lo sporco e la sua robustezza.

La scelta dell’indaco non è stata solo per la sua durabilità, ma anche per il processo di tintura. L’indaco non penetra completamente nelle fibre di cotone, lasciando l’interno dei fili bianco. Questo significa che con l’uso e il lavaggio, il tessuto sviluppa un effetto slavato unico, diventato una caratteristica distintiva e desiderabile dei jeans. Questo look sbiadito ha contribuito alla popolarità duratura dei jeans come capo di moda.

Oltre all’aspetto funzionale ed estetico, il colore blu dei jeans ha acquisito anche un significato culturale. Col tempo, i blue jeans sono diventati un simbolo di ribellione e individualità, soprattutto durante i movimenti sociali degli anni ’50 e ’60. Celebrità e icone della moda hanno adottato i jeans, consolidando il loro status di capo essenziale e senza tempo nel guardaroba di tutto il mondo.

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