Il 730 precompilato non è stato facile da comprendere come era nell’intento del ministero stesso, ed è per questo che proprio nelle ultime ore l’Agenzia delle entrate ha reso noto che sarà possibile correggere eventuali errori, presenti nel modulo già inviato.
Una nota dell’Agenzia diretta da Rossella Orlandi fornisce indicazioni su modi e tempi per inviare la nuova dichiarazione correttiva: l’Agenzia offre la possibilità di correggere direttamente la dichiarazione inviata, senza la necessità di rivolgersi al Caf o a un professionista abilitato per la presentazione di un modello 730 integrativo o di presentare un modello Unico correttivo o integrativo.
Il provvedimento, spiegano dalle Entrate, serve ad “agevolare i cittadini nel primo anno di avvio sperimentale del 730 precompilato”. Sarà possibile, ad esempio, aggiungere degli oneri precedentemente dimenticati, modificare la dichiarazione a seguito delle rettifiche della Certificazione Unica comunicate dal sostituto d’imposta dopo il primo invio del 730 precompilato oppure inserire detrazioni non considerate precedentemente.
La sostituzione della dichiarazione è ammessa una sola volta. La nuova dichiarazione annulla e sostituisce integralmente il 730 già trasmesso e può essere inviata a partire da ieri pomeriggio e fino al 29 giugno.